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Beijing 2022: le esperienze degli studenti di italiano volontari alle Olimpiadi Invernali
Nel corso delle Olimpiadi Invernali di Beijing 2022, un gruppo di studenti volontari provenienti dalla Beijing Foreign Studies University (BFSU) sta svolgendo un importante ruolo nei servizi linguistici per garantire una comunicazione fluida tra le persone di Paesi diversi e contribuire al normale funzionamento delle varie gare. Tra questi volontari, ci sono anche 25 studenti che studiano la lingua italiana e stanno lavorano in diverse sedi utilizzando le loro competenze linguistiche per fornire servizi come interpreti italiano-cinese. Ora condividiamo le storie di alcune di loro.
Wang Ziang regala la sciarpa multilingue della BFSU alla vincitrice d'oro italiana Arianna Fontana. (Foto fornita da WangZiang)
Buongiorno a tutti. Io mi chiamo Wang Ziang, sono una studentessa del terzo anno del programma Master di specializzazione nella lingua e cultura italiana presso la Beijing Foreign Studies University.
Il 23 gennaio, io e i miei compagni volontari siamo entrati nel villaggio olimpico di Pechino e abbiamo cominciato il nostro servizio come assistenti NOC (National Olimpic Committee) per il CONI, Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Ormai sono passati già 22 giorni e siamo diventati degli esperti nel nostro campo di lavoro. E siamo fieri di dire che abbiamo anche stretto buone amicizie con i nostri colleghi italiani.
Sebbene all'inizio abbiamo incontrato delle difficoltà e delle sfide, le abbiamo superate e ce l'abbiamo fatta. Siamo lieti che queste, una volta sorpassate, sono diventate delle esperienze che riteniamo come tesori per poi spronarci e stimolarci ad essere coraggiosi e pazienti davanti agli ostacoli della nostra vita nell'avvenire.
Per questo vorremmo ringraziare la nostra università e anche sicuramente la nostra patria di averci dato la preziosa opportunità e vorremmo dire: "Fidatevi di noi, completeremo il nostro servizio volontario con successo."
- Wang Ziang, assistente volontaria NOC per il CONI
Li Xiaowan lavora come interprete presso il Centro di sci di fondo a Zhangjiakou. (Foto fornita da Li Xiaowan)
Sono Li Xiaowan, una volontaria delle Olimpiadi Invernali Pechino 2022. Il mio lavoro consiste principalmente nel fare l'interpretariato d'italiano e d'inglese per gli atleti ed i giornalisti nella mixed-zone del Centro di sci di fondo a Zhangjiakou, così che le interviste si svolgano fluidamente.
Un'esperienza che mi ha toccato molto nel lavoro è successa l'atro giorno, quando ho incontrato tre giornalisti italiani nella mixed-zone. Sentendoli parlare l'italiano, sono andata avanti e gli ho chiesto se avessero bisogno di aiuto. Erano molto sorpresi e felici di sapere che, dopo aver incontrato qualche problema causato dalla barriera linguistica in questi giorni nella zona dove lavoravano, lontanissimo dal proprio Paese, c'è qualcuno che sa parlare la loro lingua d'origine.
Oltre a ciò, fornisco anche supporto linguistico di emergenza in altre occasioni di lavoro. Accompagnando lo staff del Comitato Olimpico di Milano a visitare il centro, il mio italiano orale fluido è stato apprezzato. Sapendo che io sono una volontaria d'italiano, mi hanno regalato il pin (la spilla) di Milano 2026, al fine di premiarmi per essermi dedicata all'italiano con impegno. Inoltre, mi hanno invitato calorosamente a candidarmi anche tra 4 anni per le Olimpiadi Milano 2026 come volontaria di cinese, spiegandomi che le esperienze di Pechino 2022 sono fondamentali per Milano 2026. Dall'antichità, la via della seta collega Chang'an e Roma; oggi, lo spirito olimpico collega Pechino e Milano; se io avessi l'opportunità di diventare una piccola parte di questa connessione, sarebbe senz'altro una grande fortuna.
Inoltre, trovo il mio lavoro sempre più importante. L'area di servizio linguistico dove mi trovo copre varie lingue diverse come inglese, russo, italiano, giapponese, coreano, tedesco, francese. L'importanza della traduzione non consiste soltanto nella trasformazione semantica delle parole, ma piuttosto anche nella trasmissione delle emozioni e della cultura. Quando Federico Pellegrino ha conquistato la medaglia d'argento nello sprint di sci di fondo, tutti gli italiani presenti sono scoppiati di gioia urlando più volte "bravo", ed anch'io ho condiviso con loro questa grande gioia. Essendo una volontaria, mi avvicino alle emozioni più sincere degli atleti degli altri Paesi; allo stesso tempo, faccio anche del mio meglio per mantenere un atteggiamento di lavoro meticoloso e coscienzioso e un servizio cordiale e caloroso, sperando di trasmettere al mondo l'apertura, l'inclusività e il rispetto del nostro Paese.
Attraverso questa esperienza, ho compreso più a fondo lo spirito olimpico. Quelli che vengono ricordati e stimati sono sempre la minoranza; ma fuori dalla ribalta, lontano dal podio, tanti atleti hanno fatto del loro meglio per realizzare i loro sogni sportivi, sopportando dolore e stress, senza mai rassegnarsi. Meritano comunque la nostra attenzione e adorazione.
- Li Xiaowan, volontaria presso la mixed-zone del Centro di sci di fondo a Zhangjiakou
Li Jingjing lavora presso il Villaggio Olimpico Invernale di Beijing. (Foto fornita da Li Jingjing)
Sono una volontaria nell'area NCS (National Communication Services) del Villaggio Olimpico Invernale di Pechino. Il mio ruolo principale è quello di fornire servizi alle delegazioni di tutti i Paesi, assistendole nella reception, nella registrazione pre-evento, nell'assegnazione degli alloggi e nella distribuzione dei telefoni cellulari, per garantire il regolare arrivo delle delegazioni nel Villaggio Olimpico Invernale e l'inizio della competizione.
Nel mio lavoro, ho incontrato delegazioni di vari Paesi e le ho sempre servite con il massimo entusiasmo, attenzione e considerazione. Come risultato, ho ricevuto alcune spille nazionali (Pin), che ho messo sul nastro della mia scheda di registrazione come simbolo d'onore.
Durante uno dei miei servizi ho avuto il piacere di fare una chiacchierata con il capo della delegazione di San Marino. Ho menzionato che sono una studentessa di italiano, lui è stato molto gentile, mi ha parlato in italiano e ha detto che devo visitare l'Italia quando la pandemia sarà finita. Alla fine mi ha generosamente dato un Pin di San Marino, mi sono sentita molto fortunata ed emozionata!
Come volontaria ordinaria, sono molto fortunata a poter partecipare e contribuire a un tale evento e mi sento molto felice di essere stata testimone della storia. L'esperienza di volontariato alle Olimpiadi invernali mi ha dato una profonda comprensione del significato delle parole nell'inno della mia Università: "Andremo ovunque la gente abbia bisogno di noi".
- Li Jingjing, volontaria nell'area NCS del Villaggio Olimpico Invernale di Pechino
Zhou Zihan lavora presso il Multilingual Call Center per le Olimpiadi Invernali di Beijing 2022. (Foto fornita da Zhou Zihan)
Buongiorno, sono Zhou Zihan, specializzanda in lingua e letteratura italiana. Ora sto lavorando come volontaria al Multilingual Call Center (MCC) per le Olimpiadi Invernali del 2022 a Pechino. Il multilingual service center è stato istituito per le Olimpiadi di Pechino 2008, e da allora è stata mantenuta la tradizione di fornire servizi linguistici per telefono. (Il MCC) Ha sede presso la BFSU. Come una delle studentesse, mi sento estremamente onorata di far parte di questo grande evento e tanto orgogliosa di poter utilizzare le mie competenze per servire le Olimpiadi Invernali.
Abbiamo un totale di sei studentesse in servizio nel centro. I volontari, pur non potendo recarsi nelle sedi olimpiche per assistere gli atleti e gli ospiti stranieri faccia a faccia, hanno comunque una grande responsabilità, perché non sanno che tipo di richiesta porterà la prossima telefonata. Aiutiamo coloro che incontrano problemi in Cina a causa delle barriere linguistiche, compreso ad esempio chiedere indicazioni stradali, ordinare cibo, richiedere servizi alberghieri nonché tutti i tipi di comunicazione richiesti nella sede, così da poter contribuire tranquillamente a costruire una buona immagine della Cina e di Pechino.
Finora ho ricevuto due telefonate, Una delle quali era di un hotel del Villaggio Olimpico che aveva bisogno di me come interprete per un ospite italiano che voleva sapere come ottenere il risultato del PCR test. Anche se era una piccola cosa, ero allegra di cuore di sentire i ringraziamenti al telefono.
- Zhou Zihan, volontaria al Multilingual Call Center
Song Jinghan (a destra) posa per una foto con un giornalista italiano che lei ha aiutato. (Foto fornita da Song Jinghan)
Ciao a tutti! Sono Valeria, studio la lingua italiana alla Beijing Foreign Studies University. E adesso sono nel Centro delle stampe e delle medie di Zhangjiakou. Come volontaria delle Olimpiadi Invernali, ho trascorso una vacanza invernale unica e indimenticabile. La prima opportunità di partecipare a un evento internazionale così grande, la prima volta che lavoro come interprete, la prima festa primaverile che non ho passato con la famiglia. Sebbene i lavori siano una sfida e siano difficili, ho ricevuto molto in cambio. L'esperienza che mi ha lasciato la più speciale memoria è aver incontrato accidentalmente, dopo lavoro, un gruppo di funzionari e coach italiani che non riuscivano a trovare il loro hotel. Essendo l'unica persona che potesse parlare l’italiano e il cinese, ho aiuto lo staff a spiegare la situazione, calmarli e infine accompagnarli alla loro destinazione. Questo mi fa capire l'importanza dei servizi linguistici: siamo come le orecchie e la bocca di tutto il team. In compenso, ho ricevuto una lettera di ringraziamento e una sensazione di soddisfazione.
- Song Jinghan, volontaria presso il Centro stampa di Zhangjiakou
Chen Jiarui e i suoi amici volontari posano per una foto davanti alla "Casa dei volontari". (Foto fornita da Chen Jiarui)
Ciao! Sono Eleonora, una volontaria dei servizi linguistici al Parco della neve di Genting a Zhangjiakou. Le nostre principali sedi di lavoro sono le zone d'intervista miste, la sala di conferenza stampa e la cabina di cera. In breve, dovremmo essere un ponte linguistico per rendere le comunicazioni sempre più facili.
Finora sono diventata tanto abile nei servizi, ma ogni volta sono ancora commossa dal potere della lingua, che può avvicinare i cuori così rapidamente, soprattutto quando parlo con persone che parlano italiano, la loro eccitazione e gioia mi portano sempre un potere infinito. Grazie alle Olimpiadi Invernali, ed alla lingua italiana, posso quindi essere felice ogni giorno.
- Chen Jiarui, volontaria al Parco della neve di Genting a Zhangjiakou
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