Il ruolo degli Stati Uniti nella crisi ucraina: versare costantemente olio sul fuoco e fare accuse fasulle

Caricatura di Ma Hongliang (copyright di Quotidiano del Popolo Online)

Sulla questione ucraina, la Cina, agendo sempre in modo obiettivo e imparziale, ha espresso giudizi indipendenti basati sul merito della questione stessa e ha svolto un ruolo costruttivo nella promozione della pace e dei negoziati.

Tuttavia, determinate "fazioni" hanno ripetutamente lanciato accuse infondate contro la Cina: gli Stati Uniti e alcuni altri Paesi affermano che la Cina non ha adottato misure concrete per risolvere il conflitto, né ha collaborato con le sanzioni occidentali contro la Russia, mentre i think tank statunitensi sostengono che la strategia di bilanciamento della Cina non è costruttiva...

Però, prima di incolpare gli altri, la parte statunitense dovrebbe fare riflessioni su se stessa. Chi ha promosso i cinque round consecutivi di espansione verso est della NATO? Chi sta costantemente esagerando la tensione e provocando un'escalation della situazione fuori controllo? Sulla questione ucraina, gli Stati Uniti non sono uno spettatore innocente. Accusare gli altri di non fare abbastanza per spegnere l'incendio e contemporaneamente aggiungere costantemente benzina al fuoco è indubbiamente irresponsabile e vergognoso.