McLaren spera che la F1 torni in Cina dopo il COVID-19

Il 22 giugno, Edward Green, capo della tecnologia commerciale della McLaren Racing, ha dichiarato alla conferenza sulla tecnologia Collision che spera che la Formula 1 torni presto in Cina, Paese "spesso leader" nell'innovazione.

Alla domanda se il team di F1 McLaren abbia futuri piani di espansione commerciale in Cina, Edward Green ha dichiarato: "Cerchiamo sempre di vedere prima cosa sta facendo il mercato cinese. Spesso sono i leader e stanno spingendo l'innovazione prima di altre parti del mondo. è un mercato che seguiamo sempre molto da vicino".

Green ha tenuto un'intervista con Xinhua a margine di Collision, una delle più grandi conferenze sulla tecnologia del mondo, in corso a Toronto dal 20 al 23 giugno, con circa 35.000 partecipanti tra cui 900 relatori, 1.500 startup, 1.200 giornalisti, 850 investitori e 100 società unicorno.

Il Gran Premio di Cina a Shanghai è assente dal calendario dal 2019 a causa della pandemia di COVID-19 e non fa nemmeno parte del programma del 2022.

Green ha commentato le sue speranze di ricongiungersi con i fan cinesi e riportare le gare di F1 in Cina:

"Ci piacerebbe tornare a correre in Cina ad un certo punto nel futuro. è davvero emozionante. è sempre una grande gara e anche noi abbiamo alcuni fan fantastici nel Paese", ha sottolineato, aggiungendo che la Cina è "un mercato incredibilmente importante per noi".

GUIDARE LA SOSTENIBILITà

Con l'accelerazione della sostenibilità e dei veicoli elettrici (EV), Green ha commentato il punto di vista e i progressi della McLaren con la loro spinta per le corse "più ecologiche":

"La sostenibilità è davvero interessante. Ora abbiamo due serie EV, una con Extreme E, il fuoristrada a batteria quattro per quattro e l'altra con la Formula E che si è appena unita al team".

"Dobbiamo rivedere la nostra sostenibilità e diventare sicuramente più forti e migliori. Penso che stiamo già facendo un ottimo lavoro, ma molto altro deve ancora venire".

"Penso che (gli EV) ci aiutino a sfidarci e ci diano aree da esaminare e rivedere come squadra e vedere come questo ispira altre serie di corse".

PARTNERSHIP TECNOLOGICHE

Green ha evidenziato l'importanza dell'innovazione tecnologica negli sport motoristici:

"La tecnologia è proprio al centro di ciò che facciamo nelle corse di Formula 1 e in tutte le nostre serie di corse alla McLaren, ma è principalmente visibile in pista con la Formula 1, con la differenza di prestazioni che può arrivare fino a centinaia di millisecondi".

"Sono necessari tutti i dati, tutta la telemetria, ogni piccola informazione su cui metti le mani per creare strategie migliori, aiutare a progettare l'auto e, in definitiva, assicurarti di prendere le decisioni giuste affinché i nostri piloti arrivino il più in alto possibile in un dato fine settimana di gara".

Green ha sottolineato la necessità di più partnership tecnologiche per ottenere un vantaggio competitivo e migliorare le proprie auto.

"In poche parole, tutte le nostre partnership esistono per farci andare più veloci, sia in pista che fuori. Abbiamo bisogno di trovare tecnologia e aziende che ci aiutino ad analizzare tutti quei dati".

"In pista, cerchiamo partnership che possano aiutarci ad analizzare tutti i dati provenienti dalle vetture, generiamo all'incirca 11 miliardi e mezzo di punti dati a stagione, che è più di quanto potremmo analizzare come squadra. Quindi abbiamo bisogno di trovare tecnologia e aziende che ci aiutino ad analizzare tutti quei dati".