Direttore dell'IIC di Beijing：il 2023 sarà l'anno per consolidare ulteriormente i rapporti umanistici bilaterali

In qualità di antiche civiltà dell'Oriente e dell'Occidente, la Cina e l'Italia hanno una lunga storia di amicizia. Negli ultimi anni, le due parti hanno collaborato sempre più strettamente in vari campi, soprattutto in quello umanistico, dove gli scambi bilaterali hanno dato risultati fruttuosi. L'11 gennaio, durante un'esclusiva intervista video concessa al China Media Group, il direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Beijing, Federico Roberto Antonelli, ha affermato che Il 2023 sarà un anno di scambi umanistici bilaterali più consolidati tra Cina e Italia. Grazie all'ottimizzazione delle politiche cinesi anti-Covid, gli scambi faccia a faccia tra Cina e Italia in ambito culturale diventeranno ancora più stretti.

Secondo il direttore Antonelli, l'"Anno della cultura e del turismo Cina-Italia 2022" rappresenta l'inizio di una nuova epoca di scambi culturali e turistici bilaterali, e il 2023 sarà un anno ricco di nuove iniziative, con scambi culturali bilaterali nei settori dell'arte, della musica, della letteratura, del cinema, della moda e del design, nonché scambi di persone più frequenti.

Parlando delle nuove misure anti-Covid cinesi, il direttore Antonelli ritiene che sia un'ottima notizia per chi viaggia tra Italia e Cina. Molti italiani attivi nei settori della musica, dell'arte e della cultura si recheranno in Cina per scambi umanistici, mentre personalità della cultura cinese torneranno in Europa e in Italia. Il flusso bidirezionale di studenti, inoltre, sarà anche un punto culminante degli scambi bilaterali tra i due popoli. Egli ha anche espresso la sua fiducia e le sue aspettative per il 2023.

Nel corso dell'intervista, il direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Beijing ha anche fornito dettagli sui prossimi eventi organizzati dall'IIC, come la "Prima Gara canora in omaggio al Festival di Sanremo" e il "Concerto online del Quartetto di Cremona". Egli ha anche rivolto, in lingua cinese, un augurio di Buona Festa della Primavera al pubblico del CMG.