Xi Jinping ordina soccorsi in seguito al crollo di una miniera in Mongolia Interna

Mercoledì 22 febbraio il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto sforzi a tutto campo per la ricerca e il salvataggio dei dispersi e il trattamento dei feriti dopo il crollo di una miniera di carbone nella Lega dell'Alxa, nella regione autonoma della Mongolia interna, Cina settentrionale.

Xi Jinping ha impartito le istruzioni in seguito all'incidente, sollecitando gli sforzi per garantire la sicurezza della vita e delle proprietà delle persone e per mantenere la stabilità sociale generale.

Il crollo ha finora provocato due morti, sei feriti e 53 dispersi.

Xi ha sollecitato gli sforzi per accertare la causa dell'incidente il prima possibile e trovare i responsabili, evitando al contempo eventuali lacune nella gestione.

Tutte le regioni e i relativi dipartimenti dovrebbero individuare e correggere responsabilmente tutti i tipi di rischi e pericoli nascosti, migliorare le misure di prevenzione e garantire un'attuazione rigorosa per coordinare meglio lo sviluppo e la sicurezza, ha osservato Xi.

Anche il premier cinese Li Keqiang ha impartito un'istruzione, chiedendo al Comitato per la sicurezza sul lavoro del Consiglio di Stato e al Ministero della Gestione delle Emergenze di sollecitare tutte le località ad assumersi le proprie responsabilità e attuare misure per la sicurezza sul lavoro, intensificare gli sforzi per correggere i principali pericoli nascosti e prevenire risolutamente gravi incidenti.

Il Ministero della Gestione delle Emergenze ha inviato una squadra di lavoro nella Mongolia Interna per guidare i soccorsi. Sono in corso i soccorsi sul posto da parte delle autorità locali.