Elicotteri senza pilota per velocizzare i soccorsi in mare

Un elicottero marittimo senza pilota schierato a Weihai, nella provincia dello Shandong. (Foto fornita al China Daily)

Dopo un anno di operazioni di prova, due elicotteri marittimi senza pilota sono stati ufficialmente schierati mercoledì 29 novembre a Weihai, una città costiera nella provincia dello Shandong.

Si prevede che miglioreranno notevolmente la gestione del traffico marittimo e renderanno più semplice la risposta rapida agli incidenti in mare, ha affermato l'Ufficio Marittimo di Weihai.

Durante la prima missione di ricerca e salvataggio di uno degli elicotteri, all'inizio di settembre dello scorso anno, questo è arrivato sul luogo dell'incidente a 30 chilometri dalla costa in soli 20 minuti, riducendo il tempo di salvataggio complessivo del 30% rispetto alle motovedette convenzionali, ha affermato Wang Chengjun, funzionario dell'ufficio.

Con 7,33 metri di lunghezza, 1,58 metri di larghezza e 2,43 metri di altezza, ogni elicottero ha una capacità di carico di 75 chilogrammi e può essere controllato a distanza fino a 150 km.

Hanno un'autonomia massima di 400 km e una velocità massima di 150 km orari. Ciascuno è dotato di funzionalità avanzate per l'imaging termico, la trasmissione video a lungo raggio e la consegna di forniture di emergenza.

Sono in grado di operare in condizioni meteorologiche avverse, con velocità del vento inferiori a 74 km/h, rendendoli gli elicotteri senza pilota più avanzati utilizzati nel sistema marittimo cinese, ha affermato l'ufficio di presidenza.

Le acque al largo di Chengshantou a Weihai, che saranno monitorate dagli elicotteri senza pilota, rappresentano una rotta chiave per le navi che viaggiano da e verso i porti lungo il Mare di Bohai e la parte settentrionale del Mar Giallo. Ogni anno in quelle acque vengono effettuati circa 110.000 viaggi di navi, mentre nella zona sono attive decine di migliaia di pescherecci.