La spesa per la Festa di Primavera evidenzia lo slancio dell'economia cinese

Turisti assistono a uno spettacolo di danza del drago nell'antica città di Zhengding a Shijiazhuang, nella provincia dello Hebei. (15 febbraio 2024 - Chen Qibao/Xinhua)

Gli otto giorni di vacanza della Festa di Primavera in Cina per l'Anno del Drago hanno visto un mercato dei consumi in forte espansione, evidenziando la vitalità e lo slancio dell'economia cinese.

I dati del Ministero della Cultura e del Turismo mostrano che durante le vacanze della Festa di Primavera sono stati effettuati 474 milioni di viaggi turistici nazionali, segnando un aumento del 34,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e un aumento del 19% rispetto al livello pre-pandemia nel 2019. I turisti domestici hanno speso in totale circa 632,69 miliardi di yuan (circa 89,07 miliardi di dollari), in aumento del 7,7% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Secondo la State Film Administration, gli incassi al botteghino durante le festività hanno raggiunto gli 8,02 miliardi di yuan, raggiungendo un nuovo record per il periodo.

Anche le transazioni online hanno registrato un forte aumento. NetsUnion Clearing Corporation, una camera di compensazione cinese per i pagamenti online, e il colosso dei pagamenti con carta China UnionPay hanno elaborato una media di 2,63 miliardi di transazioni online, ovvero circa 1,25 trilioni di yuan in valore, al giorno dal 9 al 17 febbraio. Le cifre rappresentano un aumento rispettivamente del 18,6% e 8,0%.

Diversamente dal drago occidentale, il drago cinese simboleggia buona fortuna e prosperità nella cultura tradizionale cinese. Il consumo robusto durante le vacanze è incoraggiante e illustrativo del ruolo sempre più importante che i consumi svolgono nella crescita economica del Paese. Questo trend positivo segna un buon inizio per la seconda economia mondiale all'inizio del nuovo anno.

La Cina è il secondo mercato di consumo più grande al mondo. L'anno scorso, le vendite totali al dettaglio di beni di consumo sono cresciute del 7,2% raggiungendo i 47,15 trilioni di yuan, un livello record. Lo scorso anno la spesa per i consumi finali ha contribuito per l'82,5% alla crescita economica della Cina, in aumento di 43,1 punti percentuali su base annua.

L'enorme mercato della Cina, l'urbanizzazione in corso e la struttura dei consumi in evoluzione offrono ampio spazio per la crescita dei consumi. Un potenziale così enorme si tradurrà continuamente in consumi reali man mano che il Paese espande la domanda interna, attraverso lo sviluppo della promozione di consumi digitali, verdi e della salute e l'aumento della spesa su articoli ad alto valore come veicoli a nuova energia e prodotti elettronici, tra le altre mosse.

Considerata la ripresa economica sostenuta e il miglioramento generale del panorama occupazionale, si prevede che il reddito dei residenti continuerà a crescere costantemente, rafforzando così il loro potere d'acquisto. Quest'anno il potenziale di consumo del mercato cinese verrà sfruttato ulteriormente, rafforzando lo slancio della ripresa economica cinese.