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L'ottava Expo Cina-Russia ad Harbin presenta opportunità commerciali e di investimento
L'ottava edizione dell'Expo Cina-Russia si svolgerà dal 16 al 21 maggio ad Harbin, nella provincia dello Heilongjiang, nel nord-est della Cina, ha annunciato lunedì 6 maggio il Ministero del Commercio cinese.
L'evento fa parte delle celebrazioni per il 75° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Russia.
Sarà caratterizzato da un significativo schieramento di imprese russe organizzato dal Ministero dell'Industria e del Commercio della Federazione Russa. Inoltre, 16 entità federali russe presenteranno le loro attività all'evento, ha detto il funzionario del Ministero del Commercio cinese Liu Xuesong in una conferenza stampa.
L'Expo fungerà anche da piattaforma per evidenziare lo sviluppo socioeconomico, le opportunità di investimento, i progetti di cooperazione, i prodotti di qualità e gli elementi culturali distintivi della Russia. L'obiettivo è promuovere ampie discussioni e negoziati tra i due Paesi in vari settori.
Negli ultimi anni, il volume degli scambi tra Cina e Russia è in espansione ed è in corso l'ottimizzazione della struttura delle materie prime. Nel 2023, il commercio bilaterale tra le due nazioni ha raggiunto i 240,1 miliardi di dollari, raggiungendo un obiettivo commerciale stabilito di 200 miliardi di dollari prima del previsto.
Nel primo trimestre del 2024 questa tendenza positiva è proseguita, con un commercio bilaterale pari a 56,68 miliardi di dollari, con un aumento del 5,2% su base annua.
Si prevede che la prossima fiera attirerà oltre 5.000 acquirenti professionisti provenienti da più di 120 delegazioni in rappresentanza di 44 Paesi e regioni.
La sua area espositiva si estenderà su 388.000 metri quadrati, presentando più di 5.000 prodotti in oltre 20 categorie principali di 10 settori.
L'evento di quest'anno vedrà lo Zhejiang fungere da provincia ospite d'onore cinese, Mosca come città ospite d'onore russa e Harbin come città tematica ospitante.
La città ospitante dell'Expo Cina-Russia si alterna tra i due Paesi. Dalla sua istituzione nel 2014, l'Expo ha attirato più di 7.200 imprese cinesi e russe, nonché oltre 1,05 milioni di commercianti, agevolando contratti per un valore totale di 446,8 miliardi di yuan (circa 63 miliardi di dollari).
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