La Cina si prepara per la stagione critica delle inondazioni

Soccorritori trasferiscono i residenti bloccati nella contea di Pingjiang, nella provincia centrale cinese dello Hunan. (2 luglio 2024 - Xinhua/Chen Sihan)

La Cina si sta preparando all'inizio della stagione delle inondazioni più critica dell'anno e le autorità sono state invitate a prepararsi per gli scenari peggiori nel mese a venire.

Una riunione di alto livello tenutasi domenica 14 luglio ha visto la partecipazione di funzionari del quartier generale per il controllo delle inondazioni e la siccità dello Stato, del Ministero della gestione delle emergenze e altri dipartimenti competenti, nonché autorità di quasi metà delle regioni provinciali del Paese.

Per garantire una risposta solida, le autorità sono state istruite a "ri-mobilitare, ri-dispiegare e riesaminare" i loro piani di risposta alle emergenze, senza lasciare spazio a errori. L'obiettivo è chiaro: vincere la battaglia contro la stagione delle inondazioni su più fronti.

In Cina, il termine "Qi Xia Ba Shang", che significa "fine luglio-inizio agosto", si riferisce alla stagione di punta delle inondazioni. Durante questo periodo, forti piogge e tifoni causano l'innalzamento dei livelli dell'acqua, rappresentando una minaccia significativa per le comunità lungo i fiumi, vicino ai laghi e sulle coste.

Secondo le previsioni, tutti e sette i principali bacini fluviali in Cina potrebbero subire inondazioni durante il periodo, che probabilmente vedrebbe anche i tifoni spostarsi a nord nelle regioni interne e una maggiore frequenza di eventi meteorologici intensi ed estremi, che potrebbero avere conseguenze devastanti.

Poiché la situazione delle inondazioni sarà "complessa e intensa", il Ministero della gestione delle emergenze ha affermato durante la riunione che qualsiasi senso di compiacenza o falsa sicurezza dovrebbe essere eliminato e ha chiesto l'attivazione di una "modalità di risposta di emergenza completa".

Alle autorità di tutta la Cina è stato chiesto di rafforzare le ispezioni delle dighe e le misure di risposta rapida, con un'attenzione particolare alle aree ad alto rischio come il fiume Yangtze e i principali bacini idrici.

Sono necessarie misure proattive per rafforzare le sezioni vulnerabili del sistema di difesa dalle inondazioni, con particolare attenzione alle inondazioni montane, ai disastri geologici e all'allagamento urbano.

Nel frattempo, le autorità lavoreranno per garantire il benessere dei soccorritori in prima linea e dei residenti evacuati, fornendo supporto medico, prevenzione dei colpi di calore e assistenza per il trasferimento.

Nelle aree in cui si sono già verificate inondazioni, verranno eseguiti lavori di disinfezione e pulizia approfonditi per prevenire la diffusione di malattie.

Secondo le ultime previsioni, si prevede che nei prossimi giorni continueranno le forti piogge, con la principale fascia di pioggia che dovrebbe spostarsi verso nord dal 14 al 18 luglio. Ciò porterà piogge sostenute ed estreme nel bacino del Sichuan, nella pianura di Jianghan e nelle regioni lungo il fiume Yangtze e il fiume Huaihe, aumentando il rischio di inondazioni, frane e allagamenti urbani.

Quest'anno, la stagione delle inondazioni in Cina è iniziata prima del solito e ha portato rovesci e inondazioni più intensi rispetto agli anni precedenti. Il Paese ha sperimentato una serie di episodi di pioggia pronunciati caratterizzati da frequenza e intensità. Un caso degno di nota si è verificato nel bacino del fiume delle Perle, che ha registrato sei distinti eventi di inondazione ad aprile, due mesi prima del previsto.

Ad oggi, si sono verificate 20 inondazioni significative nei principali fiumi del Paese, segnando un aumento sostanziale. Numerosi fiumi di piccole e medie dimensioni hanno superato i livelli di allerta, con livelli dell'acqua in aumento a un ritmo allarmante.

Il conteggio cumulativo dei fiumi che stanno sperimentando livelli dell'acqua superiori ai livelli di allerta è di 786 in 24 regioni a livello provinciale, rappresentando un aumento di 2,2 volte rispetto alla media del periodo corrispondente negli anni precedenti.

Nonostante le sfide, il Paese ha ottenuto risultati notevoli dai suoi sforzi di controllo delle inondazioni e di soccorso delle calamità. Ha mobilitato varie risorse per supportare le operazioni di soccorso, fornire rifornimenti di emergenza e aiutare i lavori di ricostruzione post-catastrofe, nelle parti del Paese devastate da inondazioni causate da piogge prolungate.

Dall'inizio della stagione delle inondazioni quest'anno, il Ministero delle finanze e il Ministero della gestione delle emergenze hanno stanziato fondi per oltre 1,8 miliardi di yuan (circa 255,49 milioni di dollari) dal bilancio centrale per i soccorsi in caso di calamità.

Il Paese ha inoltre organizzato tonnellate di rifornimenti di soccorso per fronteggiare le catastrofi e inviato decine di migliaia di soccorritori nelle regioni colpite.