Consiglio di Sicurezza dell'ONU, conferenza d'emergenza sulla situazione di Gaza

Il 13 agosto, ora locale, su invito dell'inchiesta da parte di Algeria, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha tenuto una conferenza d'emergenza sulla situazione di Gaza. Alla conferenza, il rappresentante cinese ha inviato di nuovo il cessate del fuoco immediato per evitare l'esclation della situazione.

Rosemary DiCarlo, sottosegretaria generale dell'ONU per gli affari politici e la pace, ha affermato che l'attacco devastante avvenuto il 10 agosto da Israele contro una scuola situata a Gaza ha spinto il Consiglio di Sicurezza a convocare questa conferenza. Ha aggiunto che negli ultimi 10 mesi sin dallo scoppio di questo turno di scontri, la minaccia di esclation della situazione regionale è più evidente che mai.

Fu Cong, rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, ha dichiarato che i civili e i servizi civili non possono diventare gli obiettivi militari, che è la linea rossa stabilita dal Diritto Internazionale Umanitario. La Cina ribadisce che il punto chiave per evitare l'esclation della situazione sta nel realizzare il cessate il fuoco a Gaza in modo completo e durevole il prima possibile. La Cina intende lavorare e impegnarsi incessantemente, insieme alla comunità internazionale, per porre fine il prima possibile ai combattimenti a Gaza, alleviare il disastro umanitario, attuare la "Soluzione dei due Stati" e raggiungere la pace e la stabilità a lungo termine in Medio Oriente.