WADA esorta con forza USADA a rivedere le proprie operazioni

L'Agenzia mondiale antidoping (World Anti-Doping Agency, WADA) ha recentemente inviato una lettera all'USADA, esortandola con forza a procedere a una revisione "completa e approfondita" delle sue carenze antidoping di lunga data.

Secondo la WADA, le statistiche rivelano che sono stati soltanto 3011 gli atleti statunitensi a ricevere i 7773 test condotti nel 2023, un numero piuttosto deludente. La WADA ha continuato sottolineando che l'agenzia antidoping francese, con solo circa un terzo del budget dell'USADA, esegue molte più ispezioni degli USA, e anche la Cina, il Regno Unito, la Russia e l'Italia effettuano più ispezioni degli Stati Uniti.

La WADA sostiene inoltre che, mentre i suoi sforzi antidoping sono insufficienti, l'USADA cerca anche di convincere gli atleti degli Stati Uniti che sono i loro rivali stranieri a non essere sufficientemente onesti. Allo stesso tempo, l'USADA ha anche violato la legge, permettendo agli atleti statunitensi con gravi violazioni del doping di continuare a gareggiare nelle competizioni internazionali a condizione di fornire informazioni come agenti sotto copertura.