Ministro degli Esteri cinese esorta la Germania a non politicizzare le controversie commerciali con la Cina

(24 settembre 2024 - Xinhua/Wu Xiaoling)

Politizzare le questioni economiche e commerciali e abusare delle misure tariffarie non servirebbe a nessuno, ha detto il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi alla sua controparte tedesca in un incontro bilaterale tenutosi martedì 24 settembre a New York, invitando Berlino e l'Unione Europea (UE) a ricorrere invece al dialogo e alle consultazioni per risolvere le controversie commerciali con la Cina.

L'incontro tra Wang, anche membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, e la Ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock è avvenuto a margine della 79a sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e sullo sfondo dell'UE che si prepara a imporre tariffe aggiuntive sui veicoli elettrici di fabbricazione cinese.

Rafforzare la cooperazione bilaterale è nell'interesse di entrambe le parti e favorisce la stabilità mondiale, ha affermato Wang, sottolineando che il fondamento delle relazioni Cina-UE è una cooperazione reciprocamente vantaggiosa e che la natura altamente complementare delle due economie significa che la cooperazione economica può portare a risultati che superano una semplice somma delle rispettive produzioni economiche.

Considerando che politicizzare le questioni economiche e commerciali tra Cina e UE, applicando al contempo i dazi sulle importazioni cinesi, non servirebbe a nessuno e tali azioni non gioverebbero alla transizione verde dell'economia mondiale, ha osservato Wang, esprimendo la speranza che la Germania e l'UE si attengano a una cooperazione aperta, continuino a dialogare e a consultarsi con la Cina, gestiscano adeguatamente le questioni correlate e sostengano congiuntamente le regole del commercio internazionale e un ambiente equo per la concorrenza.

Per quanto riguarda le relazioni Cina-Germania, Wang ha sottolineato il piano strategico elaborato dai leader dei due Paesi, unito alle frequenti interazioni ad alto livello dall'inizio dell'anno. Ha affermato che la cooperazione economica e commerciale Cina-Germania si è mantenuta a un livello elevato, il che è un'indicazione della natura reciprocamente vantaggiosa e strategica dei legami bilaterali.

Molte aziende tedesche hanno colto le opportunità presentate dalla spinta alla modernizzazione, dall’approfondimento delle riforme a tutto tondo e dalla promozione di un'apertura di alta qualità della Cina, ha affermato Wang. Le aziende tedesche che coltivano attivamente il mercato cinese hanno portato gli investimenti della Germania in Cina a raggiungere un nuovo record nella prima metà dell'anno, ha aggiunto.

Come seconda e terza economia più grandi al mondo, Cina e Germania possono trarre vantaggio dallo sviluppo reciproco, contribuire congiuntamente alla pace e alla prosperità nel mondo e infondere stabilità nel mondo, ha affermato Wang.

Da parte sua, Baerbock ha affermato che la Cina è il partner commerciale più importante della Germania e che esiste un'ampia gamma di settori per la cooperazione bilaterale, che produrranno risultati reciprocamente vantaggiosi per entrambe le parti.

Aderendo alla politica di una sola Cina senza alcun cambiamento, la parte tedesca crede anche nel libero scambio e nella concorrenza leale, così come nella risoluzione delle divergenze attraverso il dialogo e le consultazioni in modo aperto e trasparente, ha affermato Baerbock, sottolineando l'importanza di sostenere le regole e l'ordine del commercio internazionale.

Per quanto riguarda l'UE, Baerbock ha affermato che, in quanto mercato unico più grande del mondo, il blocco dovrebbe impegnarsi a mantenere aperto il proprio mercato, aggiungendo che la Germania attribuisce importanza al ruolo svolto dalla Cina negli affari internazionali ed è disposta a migliorare il coordinamento con la Cina all'interno di istituzioni multilaterali come l'ONU e a promuovere attivamente lo sviluppo delle relazioni UE-Cina.

Wang ha affermato che la Cina ha sempre sostenuto il ruolo fondamentale e di guida dell'ONU nell'affrontare gli affari internazionali. La Cina, ha aggiunto, è disposta a migliorare il coordinamento con tutte le parti, inclusa la Germania, in modo da garantire che l'ONU e il Consiglio di Sicurezza si assumano realmente la responsabilità di mantenere la pace e la sicurezza nel mondo.

I due hanno anche scambiato opinioni sulla crisi ucraina e sulla situazione in Medio Oriente.