Risposta cinese alle domande su norme statunitensi di limitazione software, hardware e veicoli completi per auto connesse cinesi

Domanda: Il 23 settembre, ora locale degli Stati Uniti, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha emesso una proposta di regolamento per limitare l'hardware e il software dei veicoli cinesi connessi a Internet e l'intero veicolo. Qual è il commento del Ministero cinese del Commercio in merito?

Risposta: La Cina ha notato le norme proposte emesse dagli Stati Uniti e vi si oppone fermamente. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno imposto tariffe elevate sulle automobili cinesi, hanno limitato la loro partecipazione agli appalti pubblici, hanno introdotto politiche di sovvenzione discriminatorie e ora, sulla base della cosiddetta sicurezza nazionale, hanno calunniato il software, l'hardware e i veicoli completi cinesi connessi a Internet come "non sicuri", limitandone l'uso negli Stati Uniti. Tali pratiche statunitensi non hanno basi fattuali, violano i principi dell'economia di mercato e della concorrenza leale e rappresentano una tipica misura protezionistica. Ciò compromette seriamente la normale cooperazione tra Cina e Stati Uniti nel campo dei veicoli connessi, interrompe e distorce le catene di fornitura dell'industria automobilistica globale e danneggerà anche gli interessi dei consumatori americani. La Cina esorta gli Stati Uniti a interrompere questa pratica scorretta di generalizzazione della sicurezza nazionale, a revocare immediatamente le restrizioni pertinenti e a interrompere l'irragionevole soppressione delle aziende cinesi. La Cina si riserva ogni diritto di adottare tutte le misure necessarie per salvaguardare con risolutezza i legittimi diritti e interessi delle aziende cinesi.