Cina: sostanziale miglioramento delle condizioni di vita negli ultimi 75 anni

Una consumatrice fa la spesa in un supermercato a Shaoyang, nella provincia centrale cinese dello Hunan. (11 aprile 2024 - Xinhua/Yan Qinlong)

Sin dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese 75 anni fa, gli standard di vita del popolo cinese sono passati dalla mera sussistenza a una prosperità moderata sotto tutti gli aspetti.

Il reddito pro capite disponibile dei residenti cinesi, che era di soli 49,7 yuan (7,1 dollari) nel 1949, è salito a 39.218 yuan nel 2023, un aumento di 75,8 volte, con un tasso di crescita annuale del 6 percento, corretto per l'inflazione, secondo un rapporto pubblicato dall'Ufficio Nazionale di Statistica (NBS).

Sono stati apportati notevoli cambiamenti dall'attuazione della politica di riforma e apertura nel 1978. Il settore privato si è sviluppata rapidamente e l'economia nazionale si è espansa a una velocità elevata.

Prima della politica di riforma e apertura, il livello di consumo dei residenti era relativamente basso e le spese delle famiglie erano utilizzate principalmente per cibo, vestiario e necessità quotidiane, ma ora le persone spendono di più in beni come automobili ed elettrodomestici.

I cambiamenti possono essere rispecchiati nel coefficiente di Engel, che misura la spesa alimentare come percentuale della spesa totale delle famiglie. L'indice è stato del 29,8 percento nel 2023, in calo di 34,1 punti percentuali rispetto al 63,9 percento del 1978.

Prendiamo ad esempio la proprietà di elettrodomestici, il numero medio di frigoriferi ogni 100 famiglie ha raggiunto 103,4 alla fine del 2023, rispetto a solo 0,2 nel 1981. Il numero di TV a colori per 100 famiglie è stato di 107,8 alla fine del 2023, rispetto a 0,6 nel 1981. Il numero di lavatrici per 100 famiglie è stato di 98,2 alla fine del 2023, rispetto a 6,3 nel 1981.

Quando è stata fondata la Repubblica Popolare Cinese, le condizioni abitative erano relativamente scarse. Dopo la riforma e l'apertura, il sistema abitativo si è trasformato da assegnazione di alloggi assistenziali a commercializzazione e la carenza di alloggi per i residenti urbani e rurali si è gradualmente attenuata. Le condizioni di vita sono diventate più confortevoli e spaziose.

La superficie abitativa pro capite è aumentata di 4,8 volte nel 2020 rispetto al 1978, raggiungendo i 38,6 metri quadrati per i residenti urbani e i 46,8 metri quadrati per i residenti rurali, ha affermato il rapporto NBS citando i risultati del settimo censimento nazionale.

Anche l'aspettativa di vita media in Cina ha raggiunto i 78,6 anni nel 2023, un aumento di 43,6 anni rispetto ai primi giorni della Repubblica Popolare Cinese.

Alla fine del 2023, il 99,8 percento delle comunità urbane aveva accesso alle autostrade, un aumento di 0,6 punti percentuali rispetto al 2013, e il 99,9 percento delle comunità rurali aveva accesso ai segnali della TV via cavo, in aumento di 10,7 punti percentuali rispetto al 2013.

Le forniture di acqua potabile, che hanno ricevuto un trattamento di purificazione centralizzato, coprivano il 98,2 percento delle comunità urbane e l'88,2 percento dei villaggi nel 2023, in aumento rispettivamente di 6,9 e 42,6 punti percentuali rispetto al 2013.

Anche i servizi medici ed educativi sono migliorati. Nel 2023, il 96,1 percento dei villaggi aveva stazioni di servizi medici, in aumento di 14,5 punti percentuali rispetto al 2013. Nel frattempo, il 92,4 percento dei villaggi aveva comodo accesso agli asili nido o alle classi prescolastiche, in aumento di 16,7 punti percentuali rispetto al 2013.

Con il graduale progresso dell'urbanizzazione, il potere di consumo dei residenti urbani è migliorato, l'offerta di materie prime è diventata sempre più abbondante e il mercato dei consumatori urbani ha mantenuto una rapida crescita.

Le vendite al dettaglio di beni di consumo nelle aree urbane hanno registrato un tasso di crescita annuo medio del 12,1 percento dal 1953 al 2023. La quota di vendite al dettaglio urbane di beni di consumo sul totale delle vendite al dettaglio è cresciuta dal 45,4 percento nel 1952 all'86,4 percento nel 2023.

Nel processo di sviluppo, la Cina ha ottenuto numerose vittorie nella continua lotta contro la povertà. Entro il 2020, 98,99 milioni di persone nella Cina rurale sono state sollevate dalla povertà e tutte le 832 contee impoverite sono ufficialmente uscite dalla soglia di povertà.