Cina, solido ecosistema industriale per veicoli intelligenti connessi

Un sistema industriale completo per il settore dei veicoli intelligenti connessi della Cina ha sostanzialmente preso forma, coprendo prodotti e tecnologie come chip di base, sensori, piattaforme informatiche e controllo dei telai, ha affermato giovedì 17 ottobre il Ministro dell'Industria e della Tecnologia dell'Informazione Jin Zhuanglong.

Jin ha fatto queste osservazioni durante la cerimonia di apertura della Conferenza Mondiale sui Veicoli Intelligenti Connessi del 2024 tenutasi a Beijing.

La Cina è leader mondiale nell'interazione uomo-macchina e sta rapidamente avanzando verso innovazioni in tecnologie come le tecnologie di sterzo elettronico (steer-by-wire) e sospensioni attive, ha osservato il Ministro.

Secondo lui, il settore dei veicoli intelligenti connessi del Paese vanta attualmente quasi 400 aziende "piccole giganti", o nuove élite di piccole e medie imprese impegnate nella produzione, specializzate in una nicchia di mercato e detentrici di tecnologie all'avanguardia.

Cinque aziende cinesi di tecnologia LIDAR si sono classificate tra le prime dieci al mondo per vendite, mentre nove produttori di automobili stanno sperimentando modelli di guida condizionatamente automatizzati, ha affermato Jin.

Per supportare uno sviluppo industriale così rapido, più di 50 città in Cina hanno designato oltre 32.000 chilometri di percorsi di prova per veicoli intelligenti connessi e hanno aggiornato circa 10.000 chilometri di strade con tecnologie intelligenti.

La Conferenza Mondiale sui Veicoli Intelligenti Connessi del 2024, in corso dal 17 al 19 ottobre, ha attirato oltre 250 aziende e istituzioni automobilistiche domestiche ed estere. Oltre 200 nuove tecnologie e prodotti dovrebbero fare il loro debutto all'evento.