Fila, il marchio centenario nato in Italia si rinnova in Cina

Le collezioni di Fila sono esposte al museo Anta di Jinjiang, nella provincia sudorientale del Fujian.(16 maggio 2022 - Zhou Yi/Xinhua)

Fila, il marchio di abbigliamento sportivo nato in Italia, ha guadagnato nuova vita in Cina, con i suoi ricavi operativi che hanno raggiunto il record di 21,82 miliardi di yuan (circa 3,37 miliardi di dollari) nel 2021, secondo il suo bilancio.

Il mercato cinese dell'abbigliamento sportivo in rapido sviluppo e la forte filiera industriale hanno consentito a Fila di crescere da un marchio in perdita a uno con un fatturato di oltre 20 miliardi di yuan. La principale azienda cinese di abbigliamento sportivo Anta Sports ha acquisito franchising per i marchi del Gruppo Fila nella Cina continentale, nonché a Hong Kong e Macao nel 2009.

Dopo l'acquisizione, Fila ha trovato in Cina una posizione di marchio di abbigliamento sportivo di fascia alta, conquistando i consumatori cinesi con la sua combinazione unica di un'immagine sportiva e ricercata, soprannominata anche "athleisure".

"Ci siamo resi conto che la domanda di moda e individualità dei consumatori cinesi è aumentata", ha affermato Li Ling, vicepresidente di Anta Group.

Abbracciando gli ultimi trend tra le giovani generazioni cinesi e avendo una cooperazione incrociata con designer di fama mondiale, Fila ha guadagnato consapevolezza nel mercato cinese, in cui i consumatori non collegano l'immagine del marchio al deficit in cui era una dozzina di anni fa.

Secondo Yao Weixiong, presidente di Fila Greater China, i loro designer visitano regolarmente il Museo Fila nella città natale del marchio, Biella, in Italia, dove sono conservati oltre 100.000 bozze e campioni dei design del marchio.

"I designer traggono ispirazione dagli oltre 100 anni di storia del marchio e quindi creano collezioni basate sugli stili che soddisfano i consumatori cinesi", ha affermato Yao.

Secondo Euromonitor, una società di ricerche di mercato globale, la dimensione al dettaglio del mercato cinese dell'abbigliamento sportivo è cresciuta da 79 miliardi di yuan nel 2007 a 371,8 miliardi di yuan nel 2021. Si stima che raggiungerà i 600 miliardi di yuan nel 2026.

Il boom del mercato di consumo cinese offre a Fila maggiori possibilità, mentre una filiera industriale matura ne garantisce anche la produzione.

La sede di Anta si trova a Jinjiang, nella provincia del Fujian, Cina orientale. Jinjiang è soprannominata "la più grande base di produzione di scarpe da ginnastica al mondo". Più del 40 per cento delle scarpe da ginnastica del Paese e il 20 per cento di quelle nel mondo sono realizzate nella città. Lì è stata impostata anche la linea di produzione Fila, garantendone l'efficienza produttiva.

"L'azienda continuerà a crescere sulla solida filiera di fornitura di abbigliamento sportivo nel Fujian e coopererà con più personale di ricerca e sviluppo per soddisfare meglio la crescente domanda dei consumatori cinesi man mano che la loro qualità di vita migliorerà ulteriormente", ha affermato Li Ling, vicepresidente di Anta.