Incontro fra Xi Jinping e Ursula von der Leyen (2)

Il pomeriggio del 6 aprile presso la Grande Sala del Popolo di Beijing, il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

Xi Jinping ha sottolineato che la Cina considera sempre l'UE come una forza strategica nello scacchiere internazionale e posiziona sempre lo sviluppo dei rapporti sino-europei in direzione prioritaria, volendo continuare la buona tradizione e mantenere gli stretti contatti, aumentando la reciproca fiducia strategica, concentrandosi nella cooperazione di mutuo vantaggio, superando congiuntamente le interferenze e le sfide, realizzando il funzionamento dei rapporti sino-europei d'alto livello.

Xi Jinping ha affermato che Cina ed Europa devono rafforzare i contatti, costruire le giuste conoscenze reciproche, evitare le incomprensioni e i giudizi errati. Il presidente cinese ha sottolineato che il buon sviluppo dei rapporti sino-europei non può prescindere dall'indipendenza e dall'autonomia, dal rispetto reciproco e dalla cooperazione di mutuo vantaggio. La Cina persegue fermamente una politica estera pacifica, indipendente e autonoma, rispetta il diritto dei popoli di tutti Paesi a scegliere autonomamente la propria strada di sviluppo. Spera che la Commissione Europea possa considerare gli interessi fondamentali e lungimiranti dell'UE, partendo dalla situazione generale dei rapporti sino-europei, contribuendo con un ruolo positivo allo sviluppo sano e stabile delle relazioni fra le due parti.

Da parte sua, Ursula von der Leyen ha detto che la Cina vanta una lunga storia e profonda cultura, gli scambi e gli apprendimenti fra le civiltà europea e cinese hanno un'influenza positiva per le due parti e per il mondo. L'Europa non concorda con il disaccoppiamento e l'interruzione delle filiere industriale e di approvvigionamento, spera di rafforzare gli scambi e il dialogo con la Cina, riavviare al più presto i tre meccanismi di dialogo e svolgere maggiore cooperazione ispirata al beneficio reciproco.

La presidente della Commissione Europea ha ribadito che l'UE non ha l'intenzione di cambiare la politica di "Una sola Cina" che ha seguito da lungo tempo. Riconosce il governo della Repubblica Popolare Cinese come l'unico governo legittimo della Cina; ha inoltre espresso la speranza che sia possibile mantenere la pace nello Stretto di Taiwan.