Colloquio trilaterale tra Xi Jinping, Emmanuel Macron e Ursula von der Leyen

Il pomeriggio del 6 aprile presso la Grande Sala del Popolo il Capo di Stato cinese Xi Jinping ha avuto un colloquio trilaterale con il presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

Xi Jinping ha sottolineato che le visite del presidente Macron e della presidente von der Leyen rappresentano positive volontà dell'UE di sviluppare delle relazioni con la Cina e corrispondono all'interesse comune delle due parti. Nell'attuale contesto in cui la situazione internazionale è complessa e mutevole, la crisi ucraina rimane in stallo, lo slancio della ripresa economica mondiale post-epidemia è insufficiente, il mercato finanziario internazionale è turbolento e i Paesi in via di sviluppo stanno fronteggiando crescenti difficoltà, la Cina e l'UE sono chiamate ad aderire al dialogo e alla cooperazione, a salvaguardare la pace e la stabilità mondiali, a promuovere lo sviluppo e la prosperità comuni, a portare avanti i progressi della civiltà umana e lavorare insieme per affrontare le sfide globali.

Il Capo di Stato cinese ha aggiunto che quest'anno ricorre il 20esimo anniversario dell'istituzione del partenariato strategico completo tra la Cina e l'UE. La Cina è disposta a collaborare con l'UE per cogliere la direzione generale dello sviluppo delle relazioni Cina-UE, a riavviare in ogni aspetto gli scambi bilaterali a tutti i livelli attivando una cooperazione reciprocamente vantaggiosa in diversi settori, ad eliminare interferenze estere e a dare nuovo impulso allo sviluppo delle relazioni Cina-UE e alla pace, alla stabilità e alla prosperità globali.

I tre leader hanno avuto uno scambio di vedute sulla crisi in Ucraina. Von der Leyen e Macron hanno presentato le opinioni dell'UE, dicendo che la Cina non è il creatore della crisi ucraina, che l'UE apprezza gli sforzi della Cina per promuovere una soluzione politica della crisi ucraina, e che si aspetta che la Cina svolga un ruolo più importante. Per questo l'UE è disposta a cooperare con la Cina per promuovere i negoziati pacifici.