Funzionario Banca Mondiale: multilateralismo essenziale per risolvere i problemi globali (2)

Il multilateralismo è più importante che mai nell'affrontare una serie di sfide globali, ha affermato un alto funzionario della Banca Mondiale.

"è necessaria una maggiore solidarietà internazionale, solo insieme possiamo risolvere i problemi globali", ha detto domenica 18 febbraio Axel van Trotsenburg, direttore generale della Banca Mondiale, in un'intervista con Xinhua a margine della 60esima Conferenza sulla Sicurezza di Monaco.

"Abbiamo bisogno della cooperazione attiva con gli attori internazionali" e non possiamo riuscirci da soli, ha affermato.

Poiché il panorama dello sviluppo globale diventa sempre più impegnativo, la difficile situazione dei Paesi più poveri è di particolare preoccupazione per la Banca Mondiale, ha affermato van Trotsenburg.

L'alto funzionario ha affermato che l'economia globale si trova ad affrontare sfide dovute a una crescita economica relativamente debole rispetto ai periodi precedenti, aggiungendo che ciò ha un impatto particolare sulle prospettive dei Paesi in via di sviluppo, soprattutto quelli più poveri, che fanno affidamento su una crescita robusta per la creazione di posti di lavoro.

Ha sottolineato la necessità di mostrare maggiore solidarietà internazionale, ribadendo che "il multilateralismo è più importante che mai".

La Banca Mondiale ha aumentato il sostegno finanziario, in particolare ai Paesi in via di sviluppo, ha affermato.

Discutendo del contributo della Cina alla Banca Mondiale, van Trotsenburg ha affermato che la Cina è un membro attivo e significativo e ha intrapreso "un viaggio molto interessante" con la Banca Mondiale.

Ha osservato che attraverso forti sforzi per lo sviluppo e l'eliminazione della povertà estrema, la Cina è passata dall'essere un destinatario di sostegno finanziario a un Paese donatore che assiste le nazioni più povere.

A suo avviso, la trasformazione della Cina è molto positiva e invia un segnale importante al mondo in via di sviluppo indicando che il progresso può essere raggiunto entro una generazione.