Lago Yundang a Xiamen testimone della trasformazione ecologica

Vista aerea del lago Yundang a Xiamen, nella provincia del Fujian, nel sud-est della Cina. (24 gennaio 2024 - Xinhua/Jiang Kehong)

Il bacino del lago Yundang copre un'area di 37 km quadrati. Un tempo porto collegato al mare, era ben noto per la sua cultura della pesca.

Negli anni '70, le persone bonificarono la terra dal mare per aumentare la produzione di grano, e Yundang divenne un lago interno. Con l'aumento della popolazione e delle fabbriche, l'inquinamento dell'acqua crebbe costantemente. Le acque reflue industriali di oltre 100 fabbriche venivano scaricate direttamente nel lago, insieme alle acque reflue non trattate di centinaia di migliaia di residenti locali.

Tra la metà e la fine degli anni '80 furono attuate varie misure per invertire la tendenza e riportare il lago al suo precedente stato di salute. Le imprese industriali intorno al lago furono tutte chiuse e trasferite, furono costruiti impianti fognari e l'acqua di mare fu incanalata nel lago per rivitalizzare il corpo idrico.

Grazie agli sforzi degli ultimi 30 e più anni, il lago Yundang, attualmente soprannominato il "salotto della città", ora presenta acque limpide e un'abbondante vita acquatica, fungendo da punto panoramico sia per residenti che per turisti.