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Investimenti da record evidenziano il crescente potenziale della Cina occidentale
Alla sesta Fiera Internazionale per gli Investimenti e il Commercio della Cina Occidentale, iniziata giovedì 23 maggio, è stato firmato un numero record di 196 grandi progetti da realizzare nella regione occidentale della Cina, tra cui alcuni provenienti da 12 Paesi e regioni.
L'evento di quattro giorni nella municipalità di Chongqing, nel sud-ovest della Cina, segna la prima fiera di questo genere dopo il simposio tenutosi il 23 aprile sul potenziamento dello sviluppo della regione occidentale della Cina nella nuova era. Ciò segnala il forte impegno della Cina nell'espansione dell'apertura e della cooperazione.
La fiera vede la partecipazione di oltre 1.700 imprese provenienti da 40 Paesi e regioni, tra cui Walmart e Continental AG, e da 27 regioni a livello provinciale della Cina. Tra i partecipanti figurano anche leader ed esperti di associazioni di categoria nazionali e internazionali.
La regione occidentale della Cina, che copre circa due terzi della superficie del Paese, vanta vantaggi significativi in termini di costi dei fattori di produzione e potenziale di sviluppo. Nel 2023, il volume totale delle importazioni e delle esportazioni della Cina occidentale ha raggiunto i 3,7 trilioni di yuan (circa 511 miliardi di dollari), con un aumento del 37% rispetto al 2019.
I 12 progetti di investimenti stranieri per un valore contrattuale totale di oltre 26,7 miliardi di yuan abbracciano vari settori, tra cui veicoli intelligenti connessi a nuova energia, apparecchiature intelligenti e produzione intelligente, nonché la finanza moderna. Paesi e regioni come Russia, Spagna e Giappone sono attivamente coinvolti.
I progetti firmati in fiera evidenziano anche le caratteristiche di nuove forze produttive di qualità, con industrie emergenti strategiche, tra cui nuove energie, nuovi materiali e informazione elettronica di prossima generazione, accelerando la loro presenza nella regione. Questi progetti riguardano vari nuovi campi, come le batterie portatili per l'accumulo di energia, nuovi materiali in lega e nuovi nanomateriali.
Tra gli accordi firmati c'è HeyGears, un'impresa unicorno con sede a Guangzhou focalizzata su applicazioni di stampa 3D e tecnologia di produzione digitale intelligente. La società prevede di creare un centro di produzione di attrezzature e prodotti per la stampa 3D a Chongqing e creerà congiuntamente laboratori chiave per l'intelligenza artificiale e i big data.
La fiera di quest'anno si concentra anche sulla risoluzione delle lacune infrastrutturali e sulla facilitazione del flusso regolare ed efficiente dei fattori di produzione nella regione occidentale della Cina, con progetti firmati che coprono i settori dell'energia, dei trasporti e della tecnologia.
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