Film che celebrano il patrimonio culturale elogiati dal pubblico cinese

Li Xuejian riceve il premio come miglior attore non protagonista per il suo ruolo nel film "Creation of the Gods I: Kingdom of Storms" alla cerimonia di premiazione dei XXXVII Hundred Flowers Awards a Chengdu, nella provincia sud-occidentale cinese del Sichuan. (4 agosto 2024 - Xinhua/Tang Wenhao)

I XXXVII Hundred Flowers Awards, noti come "premi del pubblico" per il cinema della Cina, sono stati annunciati domenica 4 agosto, con due film che rendono omaggio al ricco patrimonio culturale della Cina che si sono aggiudicati tre premi importanti.

Fondati nel 1962, i premi riflettono le preferenze e le opinioni degli spettatori cinesi, rendendoli uno dei premi cinematografici più influenti del Paese. I premi di quest'anno sono stati decisi da 101 giudici del pubblico che hanno votato in diretta durante la cerimonia.

Alla cerimonia di premiazione, il film "Chang'an", un successo animato dell'estate scorsa che racconta la storia della duratura amicizia tra due poeti leggendari, ha vinto l'Excellent Film Award, mentre il fantasy epico "Creation of the Gods I: Kingdom of Storms" si è aggiudicato due premi: miglior attore non protagonista e miglior nuovo talento.

Negli ultimi anni, una serie di film cinesi che celebrano la cultura tradizionale cinese hanno attirato sempre più attenzione. Da "Chang'an" e "Creation of the Gods I: Kingdom of Storms" a "White Snake", "Full River Red" e "Ne Zha", questi film hanno suscitato un vasto interesse.

"Chang'an", ad esempio, ha guadagnato oltre 1,7 miliardi di yuan (circa 232,9 milioni di dollari) durante l'estate del 2023, diventando il secondo film d'animazione con il maggior incasso nella storia cinese. "Creation of the Gods I: Kingdom of Storms" ha raggiunto incassi al botteghino di oltre 2,2 miliardi di yuan.

Questi blockbuster abbracciano generi come storia, mitologia e fantasy, fondendo la cultura tradizionale cinese, come poesia classica, pittura, danza, musica con il patrimonio immateriale come le danze del drago e l'opera del Sichuan.

Lu Shaoyang, professore alla Facoltà di giornalismo e comunicazione dell'Università di Beijing, ha affermato che questi film adattano storia e mitologia cinese o traggono spunto da racconti popolari e modi di dire, risuonando profondamente nel pubblico cinese grazie alle loro solide basi culturali.

"Le storie tradizionali sono immensamente ricche e offrono una grande fonte di ispirazione per le nostre creazioni, con molte gemme ancora da scoprire", ha affermato Li Jiakai, regista del film d'animazione "White Snake: Afloat", che adatta una fiaba popolare cinese e uscirà sugli schermi il 10 agosto.

I film fondono anche sensibilità ed estetica moderne, attraendo un pubblico di diverse età, ha aggiunto Li.

"I film d'animazione cinesi come 'Ne Zha' e 'Chang'an' utilizzano antiche storie mitologiche ma si addentrano in temi moderni durante la loro creazione, consentendo al pubblico di immedesimarsi", ha affermato Ma Hua, vice preside della Animation School of Beijing Film Academy.

Utilizzare il linguaggio cinematografico per raccontare storie cinesi e presentare l'estetica cinese sul grande schermo consente al pubblico più giovane di apprezzare e vedere la bellezza della cultura cinese, ha affermato Wu Ershan, regista di "Creation of the Gods I: Kingdom of Storms".