BRICS: proposta di Wang Yi in quattro punti per affrontare minacce di sicurezza

L'11 settembre a San Pietroburgo, il membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC) e direttore dell'Ufficio della Commissione per gli Affari Esteri del Comitato Centrale del PCC, Wang Yi, ha presenziato alla 14a riunione degli alti rappresentanti per gli affari di sicurezza dei Paesi BRICS. Durante l'incontro sono state svolte approfondite discussioni sulla risposta alle attuali minacce di sicurezza.

Dal canto suo, Wang Yi ha affermato che, di fronte alle presenti minacce di sicurezza, i Paesi BRICS dovrebbero applicare una visione più lungimirante, esprimere una posizione più aperta e cooperando più strettamente per dare nuovi contributi alla costruzione di un mondo di pace duratura e di sicurezza condivisa. Per questo ha presentato una proposta cinese in quattro punti, secondo la quale prima di tutto occorrerebbe aderire al principio di coesistenza pacifica; secondo, sarebbe necessario partecipare alla costruzione del multilateralismo; in terzo luogo, bisognerebbe promuovere soluzioni politiche alle questioni e, infine, difendendo la giustizia e l'equità.

Wang Yi ha poi aggiunto che l'Iniziativa per la Sicurezza Globale, avanzata dal Presidente cinese, Xi Jinping, ha indicato il percorso per rafforzare la governance della sicurezza, risolverne i dilemmi ed eliminarne i deficit. La Cina è intenzionata a collaborare con i suoi partner BRICS per attuare pienamente tale iniziativa, approfondire continuamente la cooperazione politica e di sicurezza nel quadro dell'Organizzazione, per costruire insieme un mondo pacifico e un futuro migliore.